Se avete questa moneta con il buco non buttatela, può valere una vera e propria fortuna! Ebbene sì, in qualche angolo del vostro cassetto, nei vecchi bauli ma anche nelle soffitte delle vostre nonna magari possono esserci delle monete di epoche passate che potrebbero darvi la possibilità di poter ottenere una piccola ma grande cifra.
Il mondo delle monete è infinito e sono tanti gli storici ma anche gli esperti e i collezionisti che ogni giorno sono alla ricerca di questi pezzi rari, particolari ma che al tempo stesso dal significato storico molto importante sono prendere un valore davvero davvero alto. Di seguito andiamo a scoprire quanto possa valere una moneta con il buco ma soprattutto la sua storia.
Moneta con il buco: Le caratteristiche
I Paesi di tutto il mondo hanno una propria moneta di scambio con caratteristiche ben precise ma anche con piccoli errori di conio che le rendono uniche. Ci sono alcune Nazioni che hanno precisamente un tipo di moneta che contiene un buco proprio al centro che, in alcuni casi, può significare un vero e proprio errore di conio.
Ad esempio in Giappone la moneta con il buco è particolarmente diffusa. Stiamo parlando dei 50 e i 5 yen che presentano proprio un foro al centro della moneta che può avere una forma quadrata o una forma circolare ormai da tantissimi secoli. Di seguito scopriamo insieme quanto valgono e quanto possiamo guadagnarci.
Ecco quanto vale una moneta con il buco
Ogni Paese del mondo porta con sé una tipologia differente di moneta utilizzata per gli scambi e nella maggior parte dei casi, il valore della moneta utilizzata cambia in base alla grandezza di essa, quindi più alto è il valore della moneta, più sarà grande. Esistono però delle monete che presentano un buco al centro che sono solitamente di origine asiatica, come gli yen.
- Il primo è sicuramente legato alla foratura effettuata solo dopo la sua circolazione della moneta. In questo caso si tratta di una moneta danneggiata e non di un errore di conio.
- Il secondo errore è appunto legato a qualsiasi errore di conio, cioè errori effettuati durante la stampa delle monete.
Un altro stato che utilizza delle monete forate è la Danimarca, specialmente sulle monete da 5, 2 e 1 Corona. Si tratta di una scelta fatta nel rispetto della loro cultura oltre che nella praticità. Secondo alcuni esperti, queste tipo di monete con il buco sono delle varianti apprezzate che possono valere anche ben 10 volte il loro valore nominale.
Questo significa che se abbiamo trovato all’interno delle nostre case o nei vecchi cassetti questo tipo di monete, sarà importante non gettarle. Questo perchè possiamo rivenderle agli appassionati o ai collezionisti ad un buon prezzo seppur non troppo alto. Esse infatti, possono arrivare ad una cifra massima di circa 200 euro per le più rare.