Le schede telefoniche hanno rappresentato un vero e proprio punto di svolta nella storia dell’uomo e sebbene oggi non abbiano più un valore reale e potenziale molti le custodiscono proprio come ricordo. È per questo che esistono veri e propri collezionisti del settore che non vedono l’ora di entrare in possesso di queste schedine per farne un vero tesoro.
Per questa ragione le schede telefoniche sono diventate qualcosa di estremamente gettonato e nel corso degli anni hanno comportato la nascita di diversi interessi in chi ama collezionarle. Ovviamente alcune sono più diffuse e altre sono più rare ed sono proprio queste quelle che valgono di più. Ecco quale vecchia scheda telefonica potrebbe valere davvero tanto in questo momento.
Che cosa sono le schede telefoniche?
Le schede telefoniche, note anche come carte, sono delle vecchie tessere che attraverso la presenza di una banda elettromagnetica potevano essere utilizzate nei telefoni pubblici o nelle cabine per effettuare delle chiamate. Possiamo dire che il loro funzionamento è analogo a quello delle vecchie ricariche, in quanto era possibile acquistarle per un certo valore dopodiché, una volta esaurito il credito, venivano buttate via.
In alcuni casi era poi possibile vedere il traffico residuo proprio dalla cabina telefonica, in maniera tale da sapere già prima se fosse possibile effettuare una determinata telefonata oppure no. La scheda telefonica aveva inoltre una data di scadenza entro la quale doveva essere utilizzata poiché dopo veniva disattivata dal gestore dei servizi.
Le vecchie schede telefoniche che valgono di più: ecco di quali parliamo
Ormai le schede telefoniche sono un lontano ricordo e molti di noi nemmeno sanno della loro esistenza se non per sentito dire da nonni, amici e parenti. Proprio come accade per alcune monete e francobolli, però, possono avere un valore nettamente superiore rispetto al prezzo di vendita o al credito che mettevano a disposizione. Tra quelle più vecchie e valorose dobbiamo citare:
- La scheda raffigurante la Torre di Pisa
- Le tessere gialle e azzurre che risalgono agli anni 70 e 80
- La scheda realizzata in occasione dei Mondiali di calcio del 1990
La scheda telefonica che vale di più è proprio quella che raffigura la Torre di Pisa, in quanto si tratta di un pezzo raro che può valere anche 3.000 euro se conservata in condizioni ottimali. Situazione analoga circa quella raffigurante i Mondiali di calcio del 1990, la quale può a sua volta valere anche 2.000 euro, ma ovviamente dipende dalle condizioni in cui viene venduta.
Esiste poi una categoria molto particolare di schede telefoniche, le cui sfumature spaziano dal giallo all’azzurro e che sono state prodotte dal 1977 al 1988. In questo caso si tratta di pezzi speciali che possono essere valutati fino a 500 euro, ma che, ovviamente, richiedono un esame individuale approfondito per avere una risposta più dettagliata.